EUROPEAN GRAND PRIX

Boè (Fra), 23/28 maggio 2011

L’AVIERE MAURO NESPOLI VINCE L’ORO

ANTONIO POMPEO SUPERA SERGIO PAGNI NELLA FINALE COMPOUND

MEDAGLIE CHE SI AGGIUNGONO AI 3 ORI A SQUADRE ARCO OLIMPICO

E AI 2 ARGENTI A SQUADRE COMPOUND

La seconda tappa dello European Grand Prix di Boè (Fra) si è conclusa con le finali individuali disputate ieri sera in notturna che hanno portato l’oro arco olimpico a Mauro Nespoli e i primi due gradini del podio nel compound ad Antonio Pompeo che ha avuto la meglio su Sergio Pagni.

Queste 3 medaglie si aggiungono ai 3 ori e 2 argenti a squadre conquistati dagli azzurri che pongono l’Italia al primo posto nel medagliere davanti a Russia ed Ucraina.

Dopo la vittoria agli Europei indoor e l’argento a squadre alla prima tappa del Grand Prix ad Antalya (Tur), l’aviere Mauro Nespoli conferma la sua ferma intenzione a guadagnarsi un posto da titolare ai Mondiali di Torino. L’atleta di Voghera si è aggiudicato l’oro nell’arco olimpico battendo in finale l’ucraino Hrachov per 6-5 dopo la freccia di spareggio. Entrambi hanno centrato il 10, ma il dardo dell’azzurro, più vicino alla X, è valso il gradino più alto del podio.

Sono decisamente soddisfatto – ha detto l’arciere dell’Aeronautica – Il lavoro che ci avvicina ai Mondiali di Torino sta funzionando: cominciano ad arrivare i risultati, che sono una carica di fiducia per le prossime gare. Il mondiale è vicino, ma sono tranquillo. Cercherò di giocarmela come fosse una gara qualsiasi, pur sapendo che è una manifestazione molto importante. Credo sia inutile caricare di troppe tensioni un evento del genere.

L’oro a squadre miste? Siamo in forma in diversi atleti. Stavolta non c’era Marco (Galiazzo n.d.r.) e ho fatto bene io al fianco di Natalia. Sappiamo di essere forti a livello internazionale e credo che anche nei prossimi appuntamenti possiamo confermare quanto di buono fatto finora”.

Nel compound la finale maschile è stata interamente di marca italiana. Antonio Pompeo ha superato il due volte vincitore della Coppa del Mondo Sergio Pagni. L’arciere nato a Mariano Comense (Co), al termine di un match tiratissimo, ha superato il toscano per 146-144.

Per Pompeo, da anni titolare della nazionale tiro di campagna con la quale ha conquistato diversi titoli internazionali, è la prima affermazione in maglia azzurra nel tiro alla targa. Questa era la sua prima convocazione in una tappa di Grand Prix ed è una vittoria che assume un valore particolare essendo stata ottenuta contro un cavallo di razza come Pagni, che occupa da almeno due anni i primissimi posti della ranking internazionale.

Sono stato aggregato al gruppo all’ultimo momento – dice Pompeo –, a soli due giorni dalla partenza (per la defezione di Pietro Greco n.d.r) ed è andata benissimo. Era la prima convocazione con la Nazionale targa ed è stato un battesimo d’oro. Sono andati bene tutti gli scontri, visto che prima di vincere con Pagni, ho battuto anche due francesi, Brasseur ai quarti e Genet in semifinale, arcieri di livello mondiale. Sono molto soddisfatto, si è creata una bella atmosfera, un bel gruppo e si sono creati tutti i presupposti per far bene, come dimostra l’argento a squadre. I Mondiali di Torino? A questo punto ci spero. Cercherò di dimostrare di meritarmeli e mettere in difficoltà i tecnici, ma saranno loro a decidere”.

LE ALTRE MEDAGLIE

Oro a squadre per il trio olimpico maschile composto da Michele Frangilli, Mauro Nespoli e Massimiliano Mandia sulla Malesia per 208-206.

Oro per la squadra femminile composta da Natalia Valeeva, Guendalina Sartori e Sara Violi sull’Ucraina 207-204.

Oro per la squadra mista con Mauro Nespoli e Natalia Valeeva sull’Ucraina dopo lo spareggio: 146-146; 20-17.

Argento per il trio compound maschile (Carminio, Mazzi, Pompeo) superato dalla Russia 206-224.

Argento per la squadra femminile (Longo, Salvi, Tonioli) battuta dalla Russia 216-217.

Guido Lo Giudice – Ufficio Stampa FITARCO