Sono stati presentati questa mattina, presso la sede della Provincia di Torino a Palazzo Cisterna, i primi numeri dei Campionati Mondiali di tiro con l’arco Torino 2011 che si svolgeranno dal 3 al 17 luglio alla Palazzina di Caccia di Stupinigi e in piazza Castello a Torino.

Alla presenza del padrone di casa Antonio Saitta e del suo vice e assessore allo sport e post olimpico Gianfranco Porqueddu, il presidente del COL Torino 2011 Tiziana Nasi, il presidente della FITARCO e dell’EMAU Mario Scarzella e il competition manager Ardingo Scarzella hanno delineato i primi numeri dell’evento con un record nelle preiscrizioni: 653 arcieri, 271 tecnici e 87 nazioni partecipanti.

A Torino saranno quindi in gara oltre 50 atleti in più rispetto all’ultimo Mondiale valevole per l’accesso alle Olimpiadi che si è svolto in Germania a Lipsia nel 2007, con atleti provenienti anche da nazioni che normalmente non prendono parte a gare internazionali ma che parteciperanno al Mondiale torinese perché unica prova valida per le qualificazioni alle Olimpiadi di Londra 2012.

 

Il Mondiale torinese rientra nel calendario ufficiale degli eventi delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia: “Incentrare i festeggiamenti del 150° anche sui grandi eventi sportivi internazionali come il Mondiale di tiro con l’arco è stata una scelta ben determinata – ha affermato Saitta -: lo sport in generale, infatti, e non solo il calcio, rappresenta da sempre uno degli elementi capaci di rendere forte l’identità italiana e in grado di creare nelle coscienze un forte senso di appartenenza.”

 

All’incontro è intervenuto anche l’assessore allo sport e alla cultura del Comune di Nichelino Carmen Bonino che insieme al direttore generale di Torino 2011 Odilia Coccato ha illustrato il progetto di promozione del tiro con l’arco in tutte le scuole primarie e secondarie di Nichelino che si sta realizzando in collaborazione con il Comitato Regionale FITARCO attraverso cicli di lezione tenuti da istruttori federali.

 

Nell’occasione il campione olimpico di Atene 2004 Marco Galiazzo è stato anche il testimonial della presentazione della mascotte: M’arco, un cervo con il tricolore sulla pancia che richiama la statua sulla cima della Palazzina di Caccia di Stupinigi.