Oggi, presso la sala del Consiglio Federale della FIGC, la Icobit Montesilvano campione d’Europa è stata ricevuta dal presidente federale Giancarlo Abete e dal direttore generale Antonello Valentini, per celebrare il trionfo nella UEFA Futsal Cup, vinta domenica 1 maggio ad Almaty (Kazakistan), in finale contro i portoghesi dello Sporting Lisbona. La società abruzzese, accompagnata per l’occasione dal presidente della Divisione Calcio a Cinque, Fabrizio Tonelli, è stata premiata con una medaglia celebrativa dal presidente Abete, che ha ricevuto (così come il presidente della Divisione, il vicepresidente vicario Alfredo Zaccardi e il segretario Fabrizio Di Felice) una maglia del Montesilvano con il numero 10, oltre a un gagliardetto e al pallone autografato da tutti i giocatori.

 «Ringrazio Abete e Valentini per aver accolto la società campione d’Europa – ha detto Tonelli -. Il Montesilvano è una società storica del calcio a 5 italiano, capitanata da un presidente di grande esperienza come Antonio Iervolino. E’ una vittoria importantissima per il futsal italiano, di questa società e dell’intero sistema, perché legittima risultati importanti di organizzazione e di passione, due aspetti che stiamo vedendo sui campi di calcio a 5 anche in questi giorni con le semifinali del campionato di Serie A che vedono proprio il Montesilvano impegnato contro la Marca Futsal. Conosco, da tantissimi anni, molti dei protagonisti di questo trionfo: sono orgoglioso di loro e di questa società».

 

 

Volti felici ed emozionati, quelli di tutta la delegazione del Montesilvano, composta da giocatori, staff tecnico e dalla dirigenza al gran completo: dopo lo scudetto del giugno scorso, ecco il trionfo a livello continentale, la ciliegina sulla torta della gestione Iervolino. «In qualità di presidente, sono molto orgoglioso per il risultato ottenuto – sottolinea il numero uno abruzzese -. Siamo partiti per questa avventura fiduciosi, ma non credevamo di vincere: abbiamo disatteso i pronostici della vigilia, che non ci davano per favoriti. In Spagna, ad esempio, si è detto che le squadre italiane non erano ancora pronte per vincere un trofeo internazionale: noi invece ci siamo riusciti, e mi auguro che questo sia un bene per tutto il movimento del calcio a 5 italiano, che negli ultimi anni sta crescendo tantissimo».

Il successo del Montesilvano arriva nel periodo in cui il presidente federale Giancarlo Abete è al vertice della Commissione Futsal e Beach Soccer della UEFA: «Per me, ma parlo a nome di tutto il Consiglio Federale, la vittoria del Montesilvano è un motivo di grande soddisfazione, considerando le risorse economiche, l’impegno e la passione impiegata da tutti i dirigenti per portare la società a questo traguardo – spiega Abete -. Un trionfo (che consentirà al futsal italiano di presentarsi con due squadre alla prossima UEFA Futsal Cup, ndr), che arriva in un momento di magra per il calcio a 11; il calcio a 5, poi, in Federazione è di casa, vista la presenza di Tonelli nel Consiglio Federale e i rapporti che la Divisione intrattiene con l’AIC, l’AIAC, l’AIA e la LND».

Prosegue Abete: «Nell’ultimo consiglio federale abbiamo varato la normativa sul doppio tesseramento come previsto dalla FIFA. La crescita dell’interesse a livello continentale è enorme: la quasi totalità dei paesi hanno una loro struttura organizzativa, e questo aspetto accresce ulteriormente il successo del Montesilvano, che deve rendere orgogliose le migliaia di società sul territorio italiano e tutti i tesserati, cosa che era accaduta già nel 2003, anno in cui la Nazionale si laureò campione d’Europa. Faccio i complimenti a una dirigenza che da tanti anni è impegnata nel calcio a 5, e auguro al Montesilvano di continuare a farsi onore».