Testa a testa tra Petacchi e Ventoso sul traguardo della 6^tappa del Giro d’Italia, la Orvieto-Fiuggi (216 km), con il corridore spagnolo capace di mettere le residue gocce di energia nelle pedalate finali per superare lo stremato atleta blu-fucsia.
Si è quindi conclusa con la vittoria di Ventoso una corsa che ha vissuto sulla fuga di 5 atleti, azione tenuta sotto controllo dal gruppo e neutralizzata nell’avvicinamento all’ascesa verso Fiuggi, una salita di 11 km con pendenze regolari fino ai al 4% della retta finale.
Di Luca ha provato l’anticipo all’ultimo chilometro, ma Petacchi, ben instradato da Hondo, ha reagito con tempismo, lanciandosi in una lunga progressione. AleJet ha però dovuto lottare con Ventoso, abile a prendere la scia dell’atleta spezzino e a superarlo: Petacchi non si è però arreso, arrivando al contro-sorpasso, prima di dover rinunciare, esausto, a ogni velleità.
Buon 6° posto per Scarponi, sempre brillante.

“Non sono deluso, quella di oggi è stata una delle volate migliori della mia carriera – ha spiegato Petacchi – Arrivare a lottare fino in fondo per la vittoria su un arrivo di questo tipo, contro un Ventoso fortissimo in traguardi con queste caratteristiche, è segno che sto bene. Mi hanno detto che ero riuscito a superare Francisco, ma ero così stanco che non sono riuscito neanche a vedere: non avevo proprio più energie, visto che la salita è stata impegnativa e la volata mi ha visto partire prima su Di Luca e poi rilanciare l’azione. Ventoso è stato bravo a prendere la mia scia, poi il testa a testa l’ha premiato. Ribadisco, sono comunque soddisfatto”.

Con il secondo posto di oggi, Petacchi ha conservato la maglia rossa di leader della classifica a punti, mentre Weening è ancora in rosa.
La curiosità dal dottore: gli esami ematici hanno indicato una mancanza di ferro per Niemiec. A fronte di una quantità di ferro, considerata normale per una persona adulta, di 50-300 mg/dl, l’atleta polacco si assestava a 46 mg/dl.
Il dottor Guardascione, responsabile medico del Team Lampre-ISD, ha approntato un approvvigionamento di ferro per via orale tramite pastiglie.

Duel Petacchi versus Ventoso in the 6th stage of Giro d’Italia (Orvieto-Fiuggi, 216 km): they battled in the final sprint just to the very last meters and the Spaniard crossed the finish line for first.
Di Luca tried to anticipate the sprint in the last kilometer, but Petacchi reacted, after having received the usual perfect support by Hondo, and he began a duel against Ventoso, who followed his stream and then overtook the Italian sprinter. Petacchi didn’t surrender and he could take again the head of the race, but for few meters, before stopping his action because of lack of energies.
Ventoso won, Petacchi was 2nd, Scarponi 6th. Petacchi is still the leader of the points classification, while Weening

“Despite I didn’t win, I’m very satisfied because I performed a very good sprint – Petacchi said – On such tough arrival and against Ventoso, who’s very strong on this kind of roads, I had to gave my best in order to try to compete for the victory: I was told that I overtook Francisco, but my energies were so low that I could not even see it”.