Prestazione di grande spessore per Thomas Biagi a Valencia (Spagna) nel secondo round della Superstars Series, valido esclusivamente per la serie internazionale.

Dopo il nono tempo di ieri in una sessione di prove ufficiali condizionata dalla pioggia il pilota emiliano del Team BMW Italia ha messo a segno due splendide rimonte che, sorpasso dopo sorpasso, gli hanno consentito di chiudere le due corse al terzo e al quarto posto, conquistando così il suo primo podio della stagione.

 

Thomas Biagi:
“Sono soddisfatto solo a metà del weekend: da un lato considero infatti il terzo e il quarto posto il massimo risultato che era possibile conquistare partendo dalla nona posizione, anche se ottenuti sfruttando tutta la mia esperienza e il grande lavoro svolto dal team. Dall’altro però il fatto di non essere mai stati competitivi per la vittoria sulla pista che doveva essere la più favorevole alle BMW mi ha purtroppo sorpreso negativamente: nonostante qui il rettilineo non fosse particolarmente lungo e fosse preceduto da una curva tortuosa il nostro gap in termini di velocità massima ha superato i 10 chilometri orari, un handicap pesante e molto difficile da compensare. Credo perciò che una revisione del balance of performance sia indispensabile prima del prossimo round di Portimao del 22 Maggio: in questo momento per i piloti BMW è praticamente impossibile lottare per il titolo”.

Roberto Ravaglia (Team BMW Italia, Team Principal):
“Biagi ha disputato due gare di altissimo livello, ma è chiaro che nelle attuali condizioni di disparità tecnica è impossibile per lui puntare alla vittoria. Se Monza era una pista nettamente favorevole ai nostri avversari, ci aspettavamo che qui le parti si invertissero; questo invece non è accaduto per cui credo sia lecito aspett arsi un’immediata applicazione dei restrittori sull’aspirazione previste dal regolamento per equilibrare le prestazioni tra vetture dalle caratteristiche estremamente diverse”.

Nella classifica della International Series Biagi è attualmente al quinto posto con 35 punti, staccato di 16 lunghezze dal leader.                                                                                                                                                               

Thomas Biagi:
“Sono soddisfatto solo a metà del weekend: da un lato considero infatti il terzo e il quarto posto il massimo risultato che era possibile conquistare partendo dalla nona posizione, anche se ottenuti sfruttando tutta la mia esperienza e il grande lavoro svolto dal team. Dall’altro però il fatto di non essere mai stati competitivi per la vittoria sulla pista che doveva essere la più favorevole alle BMW mi ha purtroppo sorpreso negativamente: nonostante qui il rettilineo non fosse particolarmente lungo e fosse preceduto da una curva tortuosa il nostro gap in termini di velocità massima ha superato i 10 chilometri orari, un handicap pesante e molto difficile da compensare. Credo perciò che una revisione del balance of performance sia indispensabile prima del prossimo round di Portimao del 22 Maggio: in questo momento per i piloti BMW è praticamente impossibile lottare per il titolo”.

Roberto Ravaglia (Team BMW Italia, Team Principal):
“Biagi ha disputato due gare di altissimo livello, ma è chiaro che nelle attuali condizioni di disparità tecnica è impossibile per lui puntare alla vittoria. Se Monza era una pista nettamente favorevole ai nostri avversari, ci aspettavamo che qui le parti si invertissero; questo invece non è accaduto per cui credo sia lecito aspett arsi un’immediata applicazione dei restrittori sull’aspirazione previste dal regolamento per equilibrare le prestazioni tra vetture dalle caratteristiche estremamente diverse”.

Nella classifica della International Series Biagi è attualmente al quinto posto con 35 punti, staccato di 16 lunghezze dal leader.                                                                                                                                                               

 

 

Thomas BIAGI

Ufficio Stampa