“Questo pensiero è quello che mi rimarrà dentro di questa stagione, il dolore per la scomparsa di Andrea, le vicende vissute assieme e che ancora mi scorrono davanti agli occhi sono le immagini di una stagione vissuta in modo esaltante dal momento della scomparsa del mio piccolo fratellino.

Un abbraccio a Maria Antonietta e ad Arveno!” Inizia così l’analisi della stagione 2010-2011 da parte del team manager biancorosso, Valdemaro Gustinelli, che continua esternando il suo pensiero riguardo al campionato da poco concluso:”Dentro di me c’è estrema soddisfazione per il risultato raggiunto e non provo neanche nessun grosso rammarico nel senso che lo sport è questo e non sempre 2+2 fa 4: prima dell’infortunio di Martin e del peggioramento delle condizioni di “Santi” Orduna, la nostra squadra stava esprimendo la miglior pallavolo dell’anno.

 

Per il raggiungimento di questo risultato  ci sono stati, secondo me, tre fattori fondamentali: 1) il coach Andrea Radici, con il suo staff, che ha dimostrato di essere competitivo a livello altissimo, ripartiamo da lui se vogliamo creare un’altra stagione vincente; la sua qualità migliore è stata quella di saper lavorare coi giovani e la splendida stagione di “Totò” Rossini, Di Benedetto, Rossi e “Pippo” Vedovotto ne sono la dimostrazione. 2) Rosalba e Nemec sono stati competitivi a livelli incredibili: il capitano, come ho detto in tempio non sospetti, è il  miglior giocatore italiano della A2 e la nostra società vuole ripartire assieme a lui; Martin Nemec è un grande atleta e grande uomo come ha fatto vedere ultimamente. 3) i tifosi, i miei amici, la mia gente hanno saputo imprimere una svolta fondamentale alla nostra stagione, sono la dimostrazione che, a volte, non sono solo i contenuti tecnici a fare la differenza.

 

Per rispetto della nostra gente e per ambizioni specifiche della nostra società vogliamo costruire una squadra capace di ambire alla promozione, abbiamo la presunzione di essere in grado di costruire una squadra vincente per la quale occorrono le garanzie economiche e i nostri sponsor, splendidi partner, GHERARDI, SVI e CARTOEDIT, non possono sostenere l’intero sforzo e hanno bisogno di essere coadiuvati. Noi abbiamo fatto il massimo x se qualcuno ci vuole bene deve aiutarci perché la pallavolo di Città di Castello merita la serie A1. Al termine di questa lunga intervista, vorrei ringraziare ancora il Dott. Michele Palleri, l’osteopata Giacinta Milita, i nostri massaggiatori Alessio Botteghi e Massimo Bindella per l’enorme mole di lavoro svolto nella stagione. Sono dei professionisti che vorremmo avere ancora con noi assieme a Stefano Signorelli”.

 

CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO  Soc. Coop. S.D. a R.L.

Ufficio Stampa

Stefano Signorelli