Sconfitta esterna in gara 1 per l’Amatori Basket Messina che rimane in gara per 40 minuti ma tira male dalla lunetta e da tre punti, dovendo alzare bandiera bianca a rimbalzo (33-19 per gli acesi). Ai nero-arancio non bastano i 27 punti di Vazzana e le doppie cifre di Carnazza (13) e Crovace (11).

 

Campionato di Serie C – Girone H – Stagione Sportiva 2010/2011

PLAYOFF GARA 1: ACIREALE – MESSINA 79–71

Tabellino:
Polisportiva Acireale – Amatori Basket Messina 79–71

Polisportiva Acireale: Marzo 5, Pellicanò 16, Selmi 8, Manservisi 14, Colombo 18, Russo 8, Caminiti, Paolantonio 6, Manzotti 4, Signorelli n.e.

Allenatore: Foti

Amatori Basket Messina: Adorno 2, Centorrino 9, Arrigo 2, Carnazza 13, Sabarese 5, Lombardo 2, Vazzana 27, Crovace 11, Restuccia, Salvo n.e.

Allenatore: D’Arrigo

Arbitri: Alessandro Ascenzi di Caserta (CE) e Barbara Santoro di Casagiove (CE)

Parziali: 15-11, 21-19, 25-19, 18-22

Usciti per cinque falli: Manzotti, Marzo, Paolantonio; Sabarese

Prestazione generosa per l’Amatori Messina che esce sconfitta in gara 1 giocando una partita gagliarda al cospetto dell’Acireale, ma le precarie condizioni fisiche non hanno consentito ai nero-arancio di battersi con le consuete armi di contropiede e velocità; grande come consueto il carattere di Centorrino e soci che nonostante la partita fosse ormai in ghiaccio hanno voluto preparare il clima per gara 2, non mollando negli ultimi minuti e recuperando dal -17 al -6 in un finale infuocato.

Una gara dura, spigolosa e giocata con un gran caldo che ha condizionato i giocatori in campo ma ha confermato che ci può essere una serie fra le due siciliane se Messina riesce ad essere più precisa al tiro. Le basse percentuali dalla lunetta (16/31) e al tiro da 3 punti (4/17) hanno reso impossibile per la truppa di D’Arrigo sbancare il PalaVolcan, ma la costanza con cui si è difeso fa ben sperare per una reazione d’orgoglio in gara 2.

Buona la partenza dei peloritani che si portano avanti 6-2 con Vazzana, Carnazza e Centorrino a segno, ma Acireale grazie al predominio sotto le plance chiude agevolmente il parziale sul 15-11. Alla ripresa del gioco Messina fatica a segnare e Manservisi doppia Vazzana e compagni (22-11); nonostante i problemi di falli, guidata dall’ottimo Crovace, Messina non molla e a metà gara è sotto solo di 6 (36-30).

Ottimo il rientro dagli spogliatoi per Carnazza che segna 6 punti consecutivi, con Vazzana che fa esplodere il folto pubblico nero-arancio per il -2 (44-42); la gara è molto più equilibrata, a spezzarla ci pensano Selmi e soprattutto Pellicanò con una bomba da 10 metri per il 56-47 che propizia il break di fine terzo quarto (61-49). La formazione del presidente Centorrino non molla mai come chiedono gli oltre 100 tifosi che l’hanno seguita ad Acireale nonostante la festività del 1 maggio e dal 73-56 del 38′ si passa al 76-70 del 39′ con un parziale di 14-3 che rende la sconfitta meno pesante in termini numerici e che rappresenta proprio nei numeri quello che i peloritani hanno messo in campo in termini di cuore e abnegazione.

Grande soddisfazione per una formazione che, ci sembra giusto ribadirlo, ha portato oltre un centinaio di tifosi al seguito ed entusiasmato gli spettatori del PalaTracuzzi che giovedì dovrà essere bardato a festa per il giusto applauso, comunque vada, a questo gruppo di ragazzi davvero speciali

 

Nella foto Giuseppe_Carnazza_Amatori_Basket_Messina-Gela_ALESSANDRO_DENARO

(c) photo Roberto Lembo

Emanuele Francio’

Addetto stampa Amatori Basket Messina