Qualcuno l’ha definito “football full day”, altri semplicemente “festa del football”. Qualunque sia la definizione quella che andrà in scena sabato prossimo al Vigorelli sarà una giornata davvero speciale con tre versioni di football americano (a nove giocatori, flag football e a undici) “contemplabili” in un unico evento che trasformerà lo storico impianto milanese, per un giorno, in un angolo di vera America.
Senza nulla togliere all’importante sfida di CIF9, che metterà in palio tra Seamen 9 e Blue Storms Gorla Minore la leadership del girone Nord C, l’evento clou avrà luogo alle 18.00 quando, esaurita l’amichevole tra le rispettive rappresentative junior di flag, scenderanno in campo Seamen e Hogs per la sesta giornata dell’Italian Football League.
La vittoria di Bologna, la terza di questo sorprendente campionato, ha alzato ulteriormente le quotazioni dei marinai, che oggi possono finalmente interrogarsi, liberi da ogni ansia derivante dalla ricerca del risultato a ogni costo, sulle reali potenzialità della squadra e sul ruolo che la stessa potrà avere da qui fino alla fine del torneo. Il giro di boa della metà stagione, che si consumerà sabato prossimo contro l’insidioso ostacolo emiliano, rappresenta pertanto un crocevia sulla strada che porta verso sogni, ieri proibiti, oggi realizzabili. Con tali premesse è ovvio che gli Hogs, la cui classifica appare assai bugiarda, vista l’ottima prova sfoggiata a Catania dove i reggiani hanno impegnato allo spasimo i vice campioni d’Italia, siano l’avversario ideale e al contempo, il più temuto, per saggiare la raggiunta maturità di un team che, vista la giovane età, potrebbe incontrare nella tenuta psicologica le principali insidie.
Dal punto di vista tecnico i miglioramenti complessivi riscontrati nell’ultimo mese sono invece davanti agli occhi di tutti. Tom Korte è divenuto un punto di riferimento stabile nella solidità difensiva e negli equilibri di un attacco che può avvalersi del suo talento sia come running back, sia come ricevitore facendo dell’ex free agent degli Steelers un leader assoluto.
Se gli aspetti più evidenti al pubblico, quali l’intesa tra Anderwkavich e i suoi ricevitori o la verve di Bonaparte sono ormai fatto consolidato, non meno vanno citate le ottime prestazioni del kicker Rasoli e di un reparto difensivo dove l’amalgama tra decani e novizi pare ormai cosa fatta.
La sfida agli Hogs che, siamo certi, richiamerà il consueto, buon pubblico sulle tribune del Vigorelli offrirà, secondo il nostro parere, una gara equilibrata in cui i dettagli potrebbero risultare fondamentali per il risultato finale. Dettagli sui quali CJ Robertson e il suo staff hanno lavorato alacremente per due settimane approfittando della sosta pasquale.
Per il tradizionale angolo delle curiosità la sfida Seamen-Hogs rappresenta una premiere assoluta nella storia delle due società, che in tempi alterni (negli anni 80 i milanesi e negli anni novanta e duemila i reggiani) hanno raggiunto risultati importanti, dando ampio risalto ai settori giovanili.
Ufficio Stampa Seamen Milano AFT
Roberto Rizza