Quella che si è aperta già ieri, con un’inconsueta doppia seduta domenicale, sarà una settimana di lavoro molto particolare per l’Itas Diatec Trentino. L’aver chiuso i quarti di finale contro San Giustino in sole tre gare ha infatti permesso ai gialloblu di avere ben undici giorni senza impegni ufficiali prima di aprire la serie di semifinale lunedì 25 aprile al PalaTrento (ore 18). Inevitabilmente il tempo a disposizione per preparare la prima gara del secondo turno dei playoff si dilata, consentendo al gruppo di avere non solo più tempo per lavorare su pesi, tecnica e tattica ma anche maggiore spazio per il riposo ed il recupero fisico.
Nel periodo che precede gara 1, la squadra Campione del Mondo infatti svolgerà due sessioni allenamento anche nelle giornate di oggi, mercoledì e venerdì mentre per martedì, sabato e domenica è programmata solo una seduta tecnica da svolgere nel tardo pomeriggio. Giovedì invece la squadra godrà di un intero giorno libero.
“Abbiamo voluto fortemente chiudere la serie contro la RPA-LuigiBacchi.it in tre partite proprio per avere un periodo così lungo da gestire combinando nel migliore dei modi il carico in sala pesi ed il riposo, che in un momento pieno di partite come i playoff scudetto diventa importante quanto un allenamento – spiega l’Assistant Coach Roberto Serniotti – . Durante questa settimana avremo quindi il tempo per fare tutto quello che ci eravamo ripromessi e cercheremo di sfruttarlo bene prima di giocare tre partite in sei giorni come accadrà da lunedì 25 aprile a domenica 1 maggio. Abbiamo alle spalle già quarantasei gare ma, nonostante questo numero importante di match ufficiali già giocati, la squadra è arrivata alla fase finale della stagione in buona condizione fisica e mentale; segno evidente che il lavoro durante l’annata è stato gestito bene e portato avanti con un preciso filo logico. La differenza, da questo punto di vista, l’ha fatta sicuramente disporre di una rosa di quattordici giocatori di assoluto livello, che ci ha permesso di amministrare al meglio le forze di ogni singolo atleta senza rinunciare al risultato. Chi è sceso in campo ha sempre saputo dare il massimo e questa è una peculiarità che caratterizza fortemente il gruppo”.
“Fino a mercoledì lavoreremo in palestra senza sapere ancora quale sarà il nostro avversario di semifinale – continua l’allenatore torinese – ; inevitabilmente quindi dovremo concentrare il programma di allenamento sul nostro gioco ma anche su quello delle due squadre che potremo incontrare da lunedì prossimo. Monza e Modena stanno dando vita ad una serie davvero molto combattuta ed incerta, in cui è francamente difficile pronosticare chi avrà la meglio. Fra le due, l’Acqua Paradiso è sicuramente quella che conosciamo meglio per averla affrontata in questa stagione già tre volte mentre per Casa Modena ci sono più incognite visto che con l’inserimento del regista Bruno al posto dell’infortunato Esko gli emiliani hanno cambiato sensibilmente modo di giocare. Fino ad ora le partite più belle ed intense si sono viste al PalaIper di Monza, mentre al PalaPanini Modena ha sempre fatto sua la contesa senza particolari problemi. Per questo motivo gara 5 (che si giocherà in Brianza mercoledì alle 20.30, ndr) promette di essere ancora più bella ed appassionante con il vantaggio del fattore campo per i padroni di casa, gruppo solido che vorrà sfruttare un’occasione unica come questa”.
Nella foto scattata da Marco Trabalza i due allenatori Radostin Stoytchev e Roberto Serniotti a confronto durante una partita
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala