Dopo due giorni di riposo, fisico e soprattutto mentale, i Block Devils si sono ritrovati stamattina per dare il via “all’operazione Gela”, ultimo “dentro o fuori” per stabilire chi agguanterà la salvezza. L’analisi tecnica della serie di finale playout –

 

 

 

 

PERUGIA – A distanza di tre giorni dalla vittoria di domenica scorsa con Mantova, che ha regalato l’accesso all’ultimo atto dei playout, è tornata stamattina in palestra la Sir Safety Perugia. Due giorni di riposo per i Block Devils del presidente Sirci, utili a smaltire tossine e fatiche accumulate ed anche a sciogliere la tensione mentale che comporta ovviamente dover giocare match dalla posta in palio elevata. Ma da oggi parte “l’operazione Gela”! Saranno infatti i siciliani del regista perugino Bucaioni a contendere alla Sir la salvezza nella serie A2 Sustenium. Gela parte con il vantaggio di una vittoria, frutto del miglior piazzamento in classifica al termine della regolar season. Gara 2 è in programma mercoledì 20 aprile al Pala Evangelisti, gara 3 il giorno di Pasqua in Sicilia, l’eventuale gara 4 a Perugia sabato 30 aprile e l’eventuale gara 5 ancora a Gela domenica 8 maggio. Fin qui le date. Per quanto concerne lo stato di forma dei bianconeri, il tecnico Fant conta, in questa settimana che manca all’inizio della serie, di recuperare al 100% tutti gli effettivi a disposizione. Nel particolare, sembra ormai a posto il regista Saitta mentre Matti Hietanen, a riposo in gara 3 con Mantova dopo il problema accusato nel match precedente, riprenderà gradualmente il lavoro con il gruppo per presentarsi al meglio mercoledì prossimo. Va detto comunque che chi ha giocato, vedi i vari Serafini, Rigoni, Dokic e via discorrendo, ha dimostrato di poter dare ampie garanzie al coach bianconero. Proprio la rosa lunga, e soprattutto la possibilità di avere più soluzioni tra loro tecnicamente diverse in ogni ruolo, può essere l’arma in più della Sir in una serie di finale che si annuncia molto combattuta ed equilibrata. In campionato in realtà Gela ha prevalso in entrambi i confronti disputati, ma la situazione attuale è un po’ diversa, soprattutto rispetto al match vinto dai siciliani al Pala Evangelisti lo scorso 30 gennaio. Nei Block Devils non c’era ancora Gardner, Hietanen era rientrato proprio per quell’incontro dall’infortunio alla caviglia ed in più era già assente anche Ranghieri, volato negli States con la nazionale di beach volley, mentre Gela aveva in più, rispetto alle partite che stanno per arrivare, il martello Martinengo, adesso ai box per infortunio. Tatticamente i siciliani puntano molto sull’asse Bucaioni-centrali (in particolare Tomassetti, miglior posto tre per rendimento della categoria) e sui punti dell’opposto portoghese Sequeira, terzo miglior bomber della serie A2 con 580 punti complessivi. Il neo allenatore Riganò, a fine stagione subentrato a Dalù, ha inoltre dato ampio spazio in banda all’americano Scott, giocatore che si è ben comportato nelle ultime gare di regolar season, ed al compagno di reparto Maccarone, con Veloso Pinto pronto a subentrare dalla panchina. Perugia opporrà a Gela la sua ottima fase break (i Block Devils soprattutto a muro sanno farsi valere come dimostra il quarto posto di squadra in campionato con 301 “block” su 30 partite). La sfida dunque sarà apertissima con l’unico, ma considerevole, vantaggio per Gela di partire con una vittoria già in cassa e con il vantaggio del fattore campo nell’eventuale “bella”. Insomma, Perugia per meritarsi la serie A2 dovrà necessariamente fare un blitz in Sicilia. Ma prima di tutto determinante sarà equilibrare la serie vincendo gara 2 a Pian di Massiano. 

 

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA