A Numana (AN), grande successo per la seconda edizione della mezza maratona nazionale a sostegno dell’ospedale pediatrico Salesi. Entusiasta la madrina Annalisa Minetti: “Le gambe girano bene, perché si è allenati, ma è il cuore che fa la differenza!”

Nelle foto la premiazione del vincitore Solomon Kirwa Yego con Marzio Carletti, sindaco di Numana, e Annalisa Minetti; le due madrine, Alice Bellagamba e Annalisa Minetti, insieme al responsabile organizzativo Andrea Carpineti e alla mascotte Salesino

La Conero Running ha di nuovo fatto centro. Una magnifica domenica mattina di sole primaverile sul lungomare di Numana è stata il luminoso scenario della seconda edizione della mezza maratona nazionale, ancora una volta baciata dal bel tempo. Tanti podisti, arrivati da ogni parte d’Italia, per mettersi alla prova sui 21 chilometri e 97 metri lungo il percorso immerso tra costa ed entroterra, attraversando anche i comuni di Loreto e Porto Recanati. La vittoria è andata al keniano Solomon Kirwa Yego della Sef Stamura Ancona, che ha risolto la sfida in 1h07’57” con un notevole allungo finale, e alla ruandese Angeline Nyirasambimana (Acsi Palatino Campidoglio), nettamente prima in 1h19’37”. Ma tutti hanno contribuito al successo della manifestazione: infatti ogni iscritto ha donato un euro alla Fondazione dell’Ospedale Salesi Onlus di Ancona, a sostegno della struttura pediatrica. In particolare, l’intera raccolta ha raggiunto quota 1047 euro ed è destinata al progetto “La Casa di Sabrina”, che prevede la realizzazione di dodici mini-appartamenti per accogliere le famiglie dei bambini ricoverati in lunga degenza. E non soltanto grazie ai runners della mezza maratona Conero Running (alla fine 375 arrivati), ma soprattutto ai podisti delle due gare non competitive, che hanno fatto il pieno di partecipanti: la neonata Conero TEN, dieci chilometri tutti sul litorale, e la confermatissima Mini Conero di quattro chilometri, nella quale si è impegnata la madrina dell’evento, Annalisa Minetti. La cantante vincitrice del Festival di Sanremo ’98 è anche un’atleta, primatista italiana paralimpica nelle distanze del mezzofondo (800 e 1500 metri) per la categoria non vedenti, e a Numana ha corso accompagnata dal marito Gennaro Esposito, ex calciatore. Applausi a scena aperta per la 34enne milanese, che ha lanciato un messaggio significativo: “Per me è un grande onore far parte di questa manifestazione che ha un fine benefico, e la mia corsa è con il cuore. Penso che valga per tutti quelli che hanno corso oggi: le gambe girano bene, perché si è allenati, ma è il cuore che fa la differenza, per l’iniziativa in favore del Salesi. E questo può avvenire per merito dello sport, che aggrega e unisce le persone, tutte quante: normodotati e “diversamente sportivi”, per così dire. Sono qui per raccontare che non esistono limiti, il mio sogno è quello di poter fare una gara con giovani atleti vedenti e uniti tramite la cordicella, come si usa tra il non vedente e l’accompagnatore, per avere l’idea di cosa significhi condividere la corsa. E in giugno potrei tornare di nuovo qui a Numana, in occasione di un evento musicale”. Al Conero Village, quartier generale della manifestazione che ha ospitato segreteria organizzativa e premiazioni, non ha voluto mancare un’altra ospite d’eccezione, richiestissima per foto e autografi: Alice Bellagamba, testimonial della Fondazione Salesi, in prima fila per dimostrare il proprio appoggio all’iniziativa benefica. Ballerina e attrice, protagonista in tv di “Amici”, la 23enne jesina in queste settimane è sugli schermi di Canale 5 con la fiction “Non smettere di sognare”, trasmessa il mercoledì in prima serata. In azione sulla mezza maratona anche Mirco Scorcelli, assessore allo sport del Comune di Recanati che supporta l’evento, mentre sulla Conero TEN il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, e il vicecampione mondiale paralimpico della maratona Andrea Cionna, che ha ricevuto una targa-premio da parte del comitato organizzatore. All’arrivo della Mini Conero, la mascotte Salesino e anche tanti giocattoli offerti dal Salesi ai bambini che hanno partecipato. Per tutti il pacco-gara con vari gadget dello sponsor tecnico Quota CS Sport e una scheda telefonica Vodafone.

Particolarmente soddisfatto il sindaco di Numana, Marzio Carletti: “La Conero Running è in crescita, già nella prima edizione aveva fatto segnare grandi numeri di partecipanti e di pubblico, mentre quest’anno sono stati messi ancora di più a punto tutti i particolari e la risposta è stata fantastica, eccezionale. Evidente la buona riuscita, al di là di ogni aspettativa: un evento che unisce amatori e famiglie, per godersi il territorio in modo diverso e all’aria aperta, liberi da smog e traffico. E puntiamo molto sul binomio tra turismo e sport naturali come questo. Poi le due testimonial dimostrano la validità della manifestazione, che crescerà ancora”. Ad effettuare le premiazioni, oltre al sindaco, anche il vicesindaco di Numana, Francesco Marcelli, e l’assessore allo sport della provincia di Ancona, Eliana Maiolini, accompagnati da Annalisa Minetti e Alice Bellagamba. Il responsabile organizzativo della manifestazione, Andrea Carpineti, si esprime così: “Massima soddisfazione per un evento che è migliorato rispetto all’anno scorso, soprattutto nella gestione dei ristori che stavolta non hanno provocato nessuna lamentela: ai tre punti di rifornimento abbiamo aggiunto anche due spugnaggi, che sono stati molto apprezzati dai podisti, così come ha funzionato il ristoro finale. La risposta delle istituzioni è stata molto buona e questo per noi è un riconoscimento importante, mentre prosegue la collaborazione con il Salesi. Vanno doverosamente ringraziati i volontari, quasi cento persone che hanno lavorato incessantemente per due giorni. La macchina organizzativa è quindi pronta per ospitare in un prossimo futuro rassegne di primo piano, anche valide come campionato italiano”. Entusiasmo alle stelle da parte di Tarcisio Pacetti, presidente del Panathlon di Ancona, che rivela: “In pratica sono un figlio dell’Ospedale Salesi, dove da piccolo ho ricevuto le cure che mi hanno permesso di vivere una vita normale, e non posso far altro che ringraziarlo”. La mattinata si è chiusa in bellezza con l’inno di Mameli, nell’anno delle celebrazioni per il 150° dell’unità d’Italia.

LA GARA – Partenza dal bagno Sirena, con il saluto della mascotte Salesino per tutti i podisti e il via dato ufficialmente da Annarita Duca, direttrice operativa della Fondazione dell’Ospedale Salesi Onlus. Combattuta fino all’ultimo la prova maschile, che a metà gara vedeva ancora in testa un gruppo di sei atleti, comprendente il vincitore dell’anno scorso, Alessandro Carloni (Atl. Recanati) e l’altro italiano Cristian Conti (Podistica Valtenna), insieme ai favoriti keniani: Josphat Kimutai Koech (Atl. Recanati), Solomon Kirwa Yego (Sef Stamura Ancona), Zakayo Kipsang Biwott (Atl. Avis Macerata) e Matthew Kiprotich Rugut (Atl. Potenza Picena). Intorno al decimo chilometro restano davanti i quattro africani, che si giocano il successo nelle ultime fasi: a spuntarla è Yego, per pochi secondi su Koech e Rugut, più staccato Biwott. “Nella prima parte non siamo andati troppo forte – afferma il vincitore – ma poi abbiamo accelerato per un bel rush finale”. Quinto e miglior italiano Andrea Gargamelli (Sef Stamura Ancona), quest’anno già medaglia di bronzo sui 1500 metri indoor ai Tricolori under 23 di Ancona. “Ho seguito soprattutto il ritmo del mio cardiofrequenzimetro – dichiara soddisfatto il 22enne di Mondavio (Pesaro), al debutto sulla mezza maratona – non ho corso con particolari obiettivi, ma è andata molto bene. Adesso punto a migliorarmi su pista, invece per le gare su strada c’è ancora molto tempo davanti”. Il giovane mezzofondista allenato da Fabrizio Dubbini ha preceduto Carloni, dopo averlo raggiunto al 17° e poi staccato al 19° chilometro. Senza rivali tra le donne la ruandese Angeline Nyirasambimana, reduce dalla partecipazione ai Mondiali di corsa campestre di tre settimane fa in Spagna. “Ho trovato un ottimo percorso – dichiara –  davvero molto scorrevole. Certo, faceva caldo anche più del previsto, per me è stata comunque una gara decisamente positiva”.

RISULTATI

Uomini: 1. Solomon Kirwa Yego (Kenya/Sef Stamura Ancona) 1h07’57”; 2. Josphat Kimutai Koech (Kenya/Atl. Recanati) 1h08’04”; 3. Matthew Kiprotich Rugut (Kenya/Atl. Potenza Picena) 1h08’12”; 4. Zakayo Kipsang Biwott (Kenya/Atl. Avis Macerata) 1h09’27”; 5. Andrea Gargamelli (Sef Stamura Ancona) 1h11’25”; 6. Alessandro Carloni (Atl. Recanati) 1h11’36”; 7. Cristian Conti (Podistica Valtenna) 1h12’31”; 8. Diego D’Alberto (Sef Stamura Ancona) 1h15’27”; 9. Federico Cariddi (Grottini Team Recanati) 1h16’41”; 10. Marco Canonici (Podistica Valtenna) 1h19’49”.

Donne: 1. Angeline Nyirasambimana (Ruanda/Acsi Palatino Campidoglio) 1h19’37”; 2. Francesca Bravi (Grottini Team Recanati) 1h24’27”; 3. Valentina Vispo (Sef Stamura Ancona) 1h26’32”; 4. Cristina Marzioni (Gs Dinamis) 1h29’32”; 5. Elisa Mezzelani (Sef Stamura Ancona) 1h30’42”.

I NUMERI – L’impegno organizzativo è testimoniato dalle 2000 bottiglie d’acqua da mezzo litro distribuite al traguardo, con 3000 litri di acqua per i ristori, 600 kg di frutta all’arrivo, così come oltre 6000 fette di dolce e 500 merendine. All’arrivo c’erano 70 volontari, tra segreteria organizzativa, allestimento, premiazioni, pacchi gara e deposito borse (e 20 ai punti di ristoro). Fondamentale l’apporto della Protezione Civile, con 30 persone, e inoltre 6 vigili urbani, 2 carabinieri, 2 medici, 3 ambulanze della Croce Bianca (una all’arrivo, una al seguito della corsa, una al 5° km). Al traguardo l’animazione di Radio Bunny.

LA FIERA – Grande affluenza alla prima edizione della Fiera Gusto e Tempo Libero che ha ospitato al suo interno il Conero Village, quartier generale della Conero Running. Curiosi e appassionati del gusto marchigiano, ma anche delle attività sportive, di intrattenimento, hobby e benessere, hanno potuto godere delle produzioni agroalimentari di alcune tra le migliori aziende della nostra regione. Questi gli espositori nell’area Gusto: Frantoio Fuselli e Guzzini, produzione di olio; Agriturismo Il Gelso, produzione di salumi e fattoria didattica; La Riserva del miele, produzione di miele; Azienda Agricola Bosco d’Oro, tartufi; Azienda Agricola Demetra, Fattorie Donzelli, produttori di formaggi; Migliori, produzione di olive all’ascolana e cremini, fritti misti tipici marchigiani; Antica gastronomia di Mogliano, porchetta; Naturalmente Dolce, dolci tipici marchigiani. Ecco invece le aziende di intrattenimento: Associazione Numana Tennis; Happiness Group; Fondazione Salesi; Associazione Triathlon Italia; Associazione Ducati moto; Riea, golf e utility car; Conero Fucsia, composizioni floreali; Conero Energia, elettricità; Quota CS Sport, sport e tempo libero; Conero Caravan; Idea Legno, arredo giardino; Palma Mario, creazioni artistiche; Palbo Piscine, piscine e idromassaggio;  UNA Comunicazione, agenzia di comunicazione; Don Bughy, escursioni turistiche. Ha collaborato la Tre Elle Vetrine d’autore, che ha fornito le vetrine di allestimento, all’interno dello stand UNA Comunicazione, per l’Azienda agricola Santa Casa di Loreto,  l’Azienda vinicola Moroder di Ancona e l’Azienda Vinicola Garofoli di Loreto.

IN TV – Un ampio reportage sulla Conero Running, anche con riprese aeree realizzate dall’elicottero, sarà trasmesso su TVRS giovedì 14 aprile alle ore 21.30.  Prossimamente è prevista la messa in onda di una sintesi su Rai Sport 1, il canale digitale sportivo della Rai.

GRAZIE – La Conero Running, gara nazionale FIDAL, si svolge per iniziativa dell’Atletica Recanati, in collaborazione con il Comune di Numana, la Fondazione dell’Ospedale Salesi Onlus e la Una srl. Partner dell’evento sono la Regione Marche, le Province di Ancona e Macerata, i Comuni di Recanati, Loreto e Porto Recanati, il CONI Marche, il Panathlon Ancona, il Parco del Conero, l’Associazione Albergatori della Riviera del Conero e Kòmaros Servizi.

UFFICIO STAMPA – CONERO RUNNING

Luca Cassai