Il sogno promozione è finalmente diventato realtà: dopo 25 anni di attesa, la Trentina Diatec riporta la Serie A2 femminile in regione e lo fa nel migliore dei modi coronando con ben tre turni d’anticipo la propria cavalcata trionfale.

 

 

 

Ad offrire la certezza del primo posto finale nel girone B della Serie B1 femminile il successo odierno per 3-0 sull’A&P Olivieri Verona nel match valevole per la decima giornata del ritorno. Ad onor del vero la festa gialloblu era scattata però ben prima della fine del match: alle ore 21.34 il muro di Serrapica aveva consentito alle gialloblu di andare su 2-0 e garantirsi quindi il punto in classifica che ancora mancava per avere anche il conforto della matematica. Il clima di festa non ha però poi impedito a Serrapica e compagne di tirare dritto per la propria strada e conservare l’imbattibilità che dura dalla prima giornata con il tredicesimo sigillo per 3-0 in campionato.

La data del 9 aprile 2011 entra quindi di diritto nella storia della Trentino Volley ed è la prima riferita al settore femminile che è stato inaugurato appena otto mesi fa. Mai salto di categoria è stato più meritato; la squadra in rosa l’ha ottenuto con un rendimento monstre in un campionato dove le avversarie che di volta in volta si sono presentate dall’altra parte della rete le hanno sottratto appena tre punti sui sessantanove disponibili. La partita odierna non ha fatto altro che confermare quanto già si era visto in precedenza: Verona, reduce da sei vittorie di fila, è stata fermata con una prova di forza di assoluto livello. Le gialloblu forse non sono apparse brillantissime in tutti i fondamentali ma hanno comunque messo in campo il carattere e la grinta dei giorni migliori, armi che hanno consentito loro di vincere il braccio di ferro del primo set e di controllare poi in seguito il vantaggio acquisito nei successivi parziali.

Sugli scudi ancora una volta Giada Marchioron ed Elisabetta Serrapica, decisive nei momenti importanti ed autrici rispettivamente di 12 e 10 punti. A muro fondamentali anche i tre punti a testa di Facchinetti e Banchieri, così come la regia della Valpiani (due ace) e le difese di Stefania Dulmieri.

La cronaca della gara. Orlando Koja schiera inizialmente la miglior formazione possibile mentre dall’altra parte Greca Pillittu deve ancora una volta rinunciare alla trentina Fondriest schierando al centro al suo posto Positello, che fino a poche settimane prima giocava in posto 4. L’avvio delle gialloblu è piuttosto contratto: due errori di Bogatec (uno in alzata e l’altro in battuta), un ace della De Stefani e un’invasione della Serrapica proiettano le ospiti sul 4-7. Lo svantaggio aumenta (8-13) quando Ballardin stampa un muro in faccia a Facchinetti e Brutti la imita fermando prima Banchieri e poi Marchioron.  Nella parte centrale della frazione la Trentina Diatec si sblocca ed entra in partita grazie ad un break point a testa di Serrapica, Marchioron e Facchinetti che offrono il -1 (15-16). Un errore di Ambrosini frutta la parità sul 16-16, poi sono ancora la volta di Facchinetti e Marchioron a dare il primo vantaggio significativo (18-16, parziale di 7-0) alla capolista. L’ingresso della Fondriest per Verona (dentro al posto della Ambrosini) vale il 19-19; il finale di periodo è contraddistinto da continui capovolgimenti di fronte (24-23, 25-26) ma va ad appannaggio delle gialloblu che chiudono 29-27 sempre con Marchioron e Facchinetti dopo aver annullato tre palle set alle avversarie.

Nel segno degli errori punto il primo segmento del secondo parziale, con le due squadre che si dimostrano molto fallose e forse troppo tese. L’ace della Facchinetti vale il 7-5; Verona replica immediatamente con la Brutti e con uno 0-3 arriva davanti 7-8 al primo time out tecnico. Subito dopo la sosta di un minuto è Moira Banchieri a salire in cattedra: con un muro proprio su Brutti ed un attacco in fase di break la marchigiana opera il controsorpasso (10-8). Sulla rotazione con Valpiani al servizio, condita anche da due ace non consecutivi, la Trentina Diatec dilaga e Verona sbanda paurosamente (14-8); le scaligere sono comunque dure ad arrendersi e con un lampo d’orgoglio si portano a -3 (15-12). E’ un tentativo di rimonta effimero perché le gialloblu reagiscono e volano sul +6 (20-14) con Marchioron sugli scudi. Il PalaBocchi esplode di gioia sul 25-23 grazie al muro vincente di Serrapica che chiude il set dopo che Verona era risalita sino al meno uno annullando quattro palle set: è Serie A2.

Il terzo set è pura accademia, con Verona che lascia ben presto il palcoscenico in favore della Trentina Diatec scatenata ed incisiva (5-2, 11-5, 19-9, 23-13) in particolar modo con il suo capitano Elisabetta Serrapica. Chiude un muro di Fabiola Facchinetti (25-13).

E’ stata l’ennesima affermazione fantastica di una stagione trionfale e forse irrepetibile per numero di vittorie e continuità di rendimento  – ha commentato al termine della gara l’allenatore Orlando Koja, splendido condottiero delle gialloblu . Verona ha provato a metterci in difficoltà sin dal via ma siamo stati bravi a rintuzzare sempre i loro tentativi di fuga e a rispondere con il carattere. Siamo ovviamente felicissimi, il gruppo ha fatto la differenza in tutti i momenti difficili, ora il nostro obiettivo è quello di chiudere imbattuti per mettere il sigillo più bello su questa avventura”. 

Assicuratasi il primo posto finale in anticipo, ora la Trentina Diatec andrà a caccia di ulteriori soddisfazioni e record nelle ultime tre giornate di campionato. Sabato prossimo le gialloblu saranno di scena sul campo dell’Orago per cercare di allungare ulteriormente la striscia di ventidue vittorie consecutive.

 

Di seguito il tabellino della gara della ventitreesima giornata del girone B di serie B1 femminile giocata stasera al PalaBocchi.

la Trentina Diatec-A&P Olivieri Verona 3-0

(29-27, 25-23, 25-13)

LA TRENTINA DIATEC: Banchieri 9, Bogatec 7, Marchioron 12, Serrapica 10, Facchinetti 10, Valpiani 3, Dulmieri (L); Pistolato, Agostini, Penasa 1. N.e. Casagrande ed Avancini. All. Orlando Koja.

A&P OLIVIERI: Brutti 13, Ghisellini 3, De Stefani 4, Positello 9, Ambrosini 2, Ballardin 1, Lo Sapio (L); Fondriest 6, Povolo 4, Levorin 1, Abagnale (L), Marcolina. N.e  Ghini. All. Greca Pillittu.

ARBITRI: Montironi di Lodi e Jacobacci di Bergamo.

DURATA SET: 32’, 29’, 22’; tot 1h e 23’.

NOTE: 700 spettatori circa. la Trentina Diatec: 9 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 10 errori azione, 34% in attacco, 48% (19%) in ricezione. A&P Olivieri: 5 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 17 errori azione, 28% in attacco, 46% (25%) in ricezione.

 

Nella foto scattata da Marco Trabalza la gioia de la Trentina Diatec

Trentino Volley S.p.A.

Ufficio Stampa

Francesco Segala