Neven Andreasic, il nuovo coach della ITC Ceramiche Salerno, è stato presentato ufficialmente presso la sede sociale della PDO, alla presenza del patron Mario Pisapia e del vice Paola Fiorillo.

 

 

 

 

“Scelta sofferta, ma anche ragionata – dice il presidente Mario Pisapia – ma eravamo arrivati ad un punto di non ritorno. La scelta è caduta subito su Neven Adreasic, perché conosciamo la sua storia e conosciamo i problemi di questa squadra e solo un allenatore con queste caratteristiche, in così poco tempo, può servire alla nostra causa. Siamo consapevoli che con questa scelta le responsabilità ricadono tutte sulla società e sul tecnico che viene a sostituire un’ allenatrice che ha comunque portato la squadra al primo posto. Nella storia di questa società – continua – questo è il primo cambio di coach durante il campionato, ma la voglia di raggiungere un obiettivo così importante e di riprovarci ancora, è stata più forte. Questa motivazione ci ha indotto a dare una svolta, forse poco comprensibile dai più”. Coach Andreasic non ha bisogno di presentazioni, ha nel suo palmares diversi successi, sia nel settore maschile che nel femminile, e non è certamente da considerare  un girovago della pallamano perché ha militato a lungo negli stessi club. “ Ho accettato subito la proposta – dichiara Neven Andreasic- del presidente Pisapia e dei dirigenti dell’ITC Ceramiche e non è stato difficile. Non si rifiuta di approdare in una società così prestigiosa. Mi rendo conto di essermi assunto un compito ostico, e so che se vincerò sarà anche merito del lavoro della Prosenjak, professionista che stimo molto e con la quale ho avuto modo di confrontarmi al telefono. Non apporterò grandi modifiche tecnico tattiche anche se non mi fa paura il cambiamento e se dovesse andare male, sarò pronto a ritornare ai vecchi moduli. Le ragazze le conosco già tutte, il mio sarà più un lavoro motivazionale, la squadra è coperta in tutti i ruoli e ha tutte le capacità per dare il massimo. Se riuscirò a motivarle spero che ritrovino l’entusiasmo dei vecchi tempi. Bisogna ricompattare il gruppo, questo sarà il mio obiettivo. Futuro? Non ne voglio parlare. Per me il futuro è la partita di sabato a Sassari, avversario che in questa stagione ha rifilato sempre pesanti sconfitte alla nostra squadra”.

Ufficio Stampa