A JEREZ PIRRO E TAKAHASHI VOGLIONO MIGLIORARE IL RISULTATO DEL QATAR
MOTO2: GP di SPAGNA, Jerez, 01 – 03 Aprile 2011
La parziale soddisfazione dei piloti del Team Gresini, Michele Pirro e Yuki Takahashi, per il risultato ottenuto sul circuito di Losail è motivo di riscatto nel prossimo appuntamento di Jerez. Il quinto posto del pilota giapponese ha lasciato un po’ l’amaro in bocca perché sul circuito del Qatar stava già pregustando il podio. Così non è stato ma in Yuki Takahashi, al termine della gara, c’era la convinzione di aver lavorato bene durante il fine settimana e di poter concretizzare il feeling raggiunto con la moto nell’appuntamento di Jerez. Il podio è alla sua portata e lo ha dimostrato anche durante i recenti test invernali dove sul circuito andaluso ha girato decisamente forte. Meno confidente con il circuito di Jerez è Michel Pirro ma la sua crescita e l’ostinata voglia di entrare a far parte del lotto dei protagonisti della Moto2 gli consentiranno sicuramente di disputare un ottimo Gran Premio. Il suo obiettivo, sfiorato per poche lunghezze in Qatar, è quello di rientrare tra i migliori sei della categoria e sicuramente ha le carte in regola per farlo.
Yuki Takahashi“Desidero fortemente migliorare la prestazione del Qatar. Sicuramente era imporantante, comunque, terminare la gara sul circuito di Losail ma credo che il quinto posto stia stretto sia a me che alla Moriwaki MD600. Jerez è un circuito che mi piace, dove nei test invernali sono andato forte e nel 2008 in 250 sono salito sul podio. Stiamo lavorando bene ed il feeling raggiunto con il Team mi trasmette fiducia. Sono convinto di poter disputare un campionato da protagonista ed a partire dal prossimo Gran Premio cercherò di fare il possibile per regalare a tutti i ragazzi il primo podio. ”
Michele Pirro “Al termine della gara in Qatar non ero particolarmente soddisfatto perché ero convinto che avrei potuto ottenere un miglior risultato ma, adesso, ragionando a mente fredda posso affermare di aver fatto una buona gara. Per me era la prima volta che gareggiavo in notturna ed inoltre non aver fatto il Warm Up prima della gara mi ha messo in leggera difficoltà. Inoltre nei primi giri ho leggermente “dormito” dietro a Smith perdendo terreno prezioso. Per me è comunque tutta esperienza ed il risultato del Qatar è una buona base di partenza. Jerez è un circuito che mi piace pur non conoscendolo particolamente e comunque, se vuoi essere protagonista, i circuiti devi farteli piacere tutti.”
Fausto Gresini “In Qatar forse si poteva fare meglio ma io sono comunque soddisfatto ed orgoglioso del Team e dei due piloti. Ho visto che l’ambiente di lavoro è ottimo e ci sono importanti sinergie per fare bene con la Moriwaki MD600. Takahashi è già un protagonista della Moto2 ed il podio sfiorato in Qatar lo dimostra. Pirro è in grande crescita e la sua determinazione lo porterà presto a lottare per risultati importanti. In Qatar non eravamo al 100% ma a Jerez lavoreremo per esserlo, durante i test invernali siamo andati bene, sul circuito andaluso, e con i dati acquisiti riusciremo ad essere competitivi.”
Yuki Takahashi“Desidero fortemente migliorare la prestazione del Qatar. Sicuramente era imporantante, comunque, terminare la gara sul circuito di Losail ma credo che il quinto posto stia stretto sia a me che alla Moriwaki MD600. Jerez è un circuito che mi piace, dove nei test invernali sono andato forte e nel 2008 in 250 sono salito sul podio. Stiamo lavorando bene ed il feeling raggiunto con il Team mi trasmette fiducia. Sono convinto di poter disputare un campionato da protagonista ed a partire dal prossimo Gran Premio cercherò di fare il possibile per regalare a tutti i ragazzi il primo podio. ”
Michele Pirro “Al termine della gara in Qatar non ero particolarmente soddisfatto perché ero convinto che avrei potuto ottenere un miglior risultato ma, adesso, ragionando a mente fredda posso affermare di aver fatto una buona gara. Per me era la prima volta che gareggiavo in notturna ed inoltre non aver fatto il Warm Up prima della gara mi ha messo in leggera difficoltà. Inoltre nei primi giri ho leggermente “dormito” dietro a Smith perdendo terreno prezioso. Per me è comunque tutta esperienza ed il risultato del Qatar è una buona base di partenza. Jerez è un circuito che mi piace pur non conoscendolo particolamente e comunque, se vuoi essere protagonista, i circuiti devi farteli piacere tutti.”
Fausto Gresini “In Qatar forse si poteva fare meglio ma io sono comunque soddisfatto ed orgoglioso del Team e dei due piloti. Ho visto che l’ambiente di lavoro è ottimo e ci sono importanti sinergie per fare bene con la Moriwaki MD600. Takahashi è già un protagonista della Moto2 ed il podio sfiorato in Qatar lo dimostra. Pirro è in grande crescita e la sua determinazione lo porterà presto a lottare per risultati importanti. In Qatar non eravamo al 100% ma a Jerez lavoreremo per esserlo, durante i test invernali siamo andati bene, sul circuito andaluso, e con i dati acquisiti riusciremo ad essere competitivi.”
CIRCUITO JEREZ
Lunghezza: 4.423km
Larghezza: 11m
Curve a destra: 8
Curve a sinistra: 5
Lunghezza rettilineo: 607 m
Ufficio Stampa