IL BOTTINO AZZURRO

MAURO NESPOLI VINCE IL TITOLO CONTINENTALE INDOOR ARCO OLIMPICO ARGENTO PER NATALIA VALEEVA

ORO NEL COMPOUND PER MARCELLA TONIOLI

E PER LO JUNIOR JACOPO POLIDORI

ARGENTO PER IL TRIO COMPOUND FEMMINILE (Tonioli, Salvi, D’Agostino)

ORO PER GLI JUNIOR COMPOUND (Polidori, Fanti, Maresca)

BRONZO PER IL TRIO OLIMPICO MASCHILE (Frangilli, Nespoli, Maran)

BRONZO PER IL TRIO COMPOUND JUNIOR FEMMINILE (Grillo, Cavalleri, Landi)

Chiude con i fuochi d’artificio degli azzurri la 13ª edizione dei Campionati Europei Indoor di Cambrils, in Spagna. Al termine delle finali individuali e a squadre il bottino dell’Italia è di 4 ori, 2 argenti e 3 bronzi vale il secondo posto nel medagliere dietro alla Russia (4 ori, 6 argenti, 1 bronzo), che ci supera in extremis grazie alla vittoria nella finale dell’olimpico femminile che ha visto prevalere Tatyana Boroday (Rus) 6-5 sulla campionessa uscente Natalia Valeeva solamente alla freccia di spareggio. Il match è stato in perfetto equilibrio fino al 3° set; la Valeeva ha perso il 4° set (28-30) e vinto il 5° (28-27), ma alla freccia decisiva la russa ha infilato un 10, mentre l’azzurra il 9.

La delusione della Valeeva si è però dissolta con il match che ha visto grande protagonista l’aviere Mauro Nespoli, che ha sconfitto in finale per 6-4 Alexander Kozhin (Rus). L’arciere di Voghera ha perso il primo set 27-29, ha pareggiato il secondo e il terzo set (30-30; 29-29) e si è poi aggiudicato i restanti 2 set senza perdere un colpo (29-28 e 28-27).

Per l’azzurro che vantava in bacheca l’argento a squadre alle Olimpiadi di Pechino ed altre affermazioni internazionali, questo è il primo titolo europeo individuale indoor. Un’iniezione di fiducia in vista dei Mondiali Targa di luglio: a Torino gli azzurri si giocheranno infatti le Qualificazioni Olimpiche. “Sono davvero felice – ha detto l’arciere del C.S. Aeronautica Militare prima di salire sul podio – Abbiamo lavorato tanto e devo ringraziare il preparatore atletico Roberto Finardi, il tecnico della nazionale e mio personale Filippo Clini, il dottor Mauro Gatti e il fisioterapista Andrea Rossi: se sono arrivato a questo appuntamento in queste condizioni lo devo a loro. In questo periodo mi stavo concentrando sulle qualifiche per la coppa del mondo, perché la stagione outdoor è molto importante, ma mi interessava anche poter far bene nell’indoor e non lasciare nulla di intentato. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e alla mia fidanzata. È una medaglia d’oro che mi dà sicurezza in vista della stagione all’aperto. Questo è l’anno preolimpico e a Torino a luglio ci giochiamo i Mondiali e la qualificazione per Londra 2012. La concorrenza tra di noi è tanta e questa vittoria mi stimolerà ancora di più per guadagnarmi un posto da titolare”.

Felicità alle stelle anche per Marcella Tonioli, che sta vivendo un momento d’oro: dopo la vittoria ai campionati italiani di Padova contro l’iridata Eugenia Salvi, si è conquistata sul campo la prima convocazione in maglia azzurra e ha fatto centro al primo colpo. L’arciera di Portamaggiore (Fe), classe ’86, ha battuto in finale la favoritissima russa Albina Loginova per 6-4. L’atleta romagnola ha saputo tenere botta all’avversaria pareggiando i primi 4 set e si è aggiudicata l’ultimo, quello decisivo, con un 30-29 che non ha lasciato scampo alla Loginova.

È una bella sensazione essere qui ed aver vinto – dice la Tonioli – La stagione indoor era già iniziata in maniera positiva con la vittoria ai Tricolori di Padova ed è finita ancora meglio di quanto mi aspettassi. Ora l’obiettivo è arrivare ai Mondiali di Torino ed essere competitivi. La Loginova? Aveva i favori del pronostico, è stato un match teso, giocato tutto sul filo di lana, ma ho tirato bene fino all’ultima freccia e alla fine l’ho spuntata. Dedico questa vittoria a chi mi vuole bene, agli amici e a chi mi ha permesso di arrivare fin qui.

Chiude il Presidente Fitarco ed EMAU (Federazione Europea e del Mediterraneo) Mario Scarzella: “Devo fare i complimenti ai ragazzi e al nostro Staff Tecnico: sono stati bravissimi. Peccato che il primo posto del medagliere ci sia sfuggito per un soffio, ma l’oro di Mauro Nespoli ci ha fatto subito tornare il sorriso, così come quello di Marcella Tonioli che ha dimostrato di essere un’atleta di rango internazionale alla prima occasione che gli è stata data. Ora gli sforzi dei nostri ragazzi saranno tutti rivolti alla stagione all’aperto: ai Mondiali di Torinoci giochiamo i titoli iridati e l’accesso alle Olimpiadi di Londra. Non possiamo sbagliare, ma ho fiducia nelle grandi qualità di atleti e tecnici”.

Il titolo continentale arriva anche per lo junior compound Jacopo Polidori, che ha battuto in finale Ihor Kardash (Ucr) dopo lo spareggio. Anche qui match equilibratissimo con l’arciere capitolino che, sul 5-5, ha infilato allo shoot off un 10 che ha reso inutile il 9 dell’avversario.

Nelle finali a squadre, dopo il bronzo di ieri del trio olimpico maschile (Frangilli, Nespoli, Maran), che ha battuto la Polonia 235-236 e il bronzo delle junior compound (Grillo, Cavalleri, Landi), è arrivato il titolo continentale junior compound: il trio composto da Jacopo Polidori, Luca Fanti e Alessandro Maresca, ha battuto in finale la Danimarca sul filo di lana 232-231, al termine di un match combattuto e avvincente.

Argento un po’ amaro – ma di grande valore – per le azzurre compound Marcella Tonioli, Eugenia Salvi e Katia D’Agostino, superate in finale dalla Russia solo allo spareggio per un solo punto di distacco: 228-228 (28-29).

Guido Lo Giudice – Ufficio Stampa FITARCO