Record doveva essere e record è stato. Sono stati ben 12.596 gli atleti che hanno tagliato il traguardo della 17^ Maratona di Roma Acea in via dei Fori Imperiali, di cui 10.4440 uomini e 2156 donne.

Il record precedente, che risaliva all’edizione del 2007 con 11.895 atleti arrivati, è stato superato di 701 maratoneti. Ancor più consistente il miglioramento rispetto agli arrivati dello scorso anno: 1.573 atleti in più. A questo dato vanno aggiunti anche i 46 diversamente abili arrivati al traguardo, per un totale di 12.642.

Si tratta dell’evento sportivo italiano più partecipato di tutti i tempi. Un record che da domani sarà un obiettivo da migliorare nell’edizione numero 18: l’appuntamento è per il 18 marzo 2012.

L’ULTIMO ARRIVATO (nella foto)

L’ultimo arrivato al traguardo è stato il 65enne americano di New York Bart Sobel, (nella foto mentre taglia il traguardo) che già lo scorso anno era stato la “maglia nera” della gara: 7h05’21” il suo tempo, mezz’ora meglio del 2010.

I PERSONAGGI

In corsa c’erano anche molti personaggi noti. Nella sfida tra parlamentari, l’onorevole Marco Marsilio ha concluso in 3h59’18’, battendo il collega Roberto Giachetti, che ha impiegato invece 4h37’00”. Andrea Costa, primo cittadino di Beverino, comune di 2500 abitanti in provincia di La Spezia, ha vinto il Campionato nazionale sindaci con 3h38’12”. Costa ha 13 maratone all’attivo in quattro anni e correva per il secondo anno consecutivo a Roma: nel 2010 era stato 2° nello stesso campionato.

Il 46enne spagnolo Josè Javier Conde Pujana, atleta vincitore di sette ori paralimpici, che corre a Roma per raccogliere fondi per un’associazione di solidarietà da lui fondata, ha tagliato traguardo con il tempo di 3h28’59”. Stefaan Engels, il 49enne belga “Marathon man” che ha corso 365 maratone in un anno, ha terminato la gara in 3h42’27”. Rosie Swale-Pope ha tagliato il traguardo dopo 6h24’26” con un mondo gonfiabile sotto braccio, senza scarpe e spingendo una carrozzina: il mondo rappresenta l’obiettivo della 64enne gallese di origine svizzera, che nel 2003 ha intrapreso un giro del globo a piedi per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, malattia che nel 2002 le ha portato via il marito.

All’esordio sulla maratona Pierpaolo Rossi, fratello di Michela, maratoneta deceduta nel terremoto de L’Aquila del 2009, pochi giorni dopo aver corso a Roma. Pierpaolo, che ha indossato lo stesso pettorale della sorella, il 465, ha realizzato un tempo di 4h07’28”.

SITUAZIONE SANITARIA

Tutto tranquillo sul fronte sanitario. Il servizio medico della maratona è intervenuto a soccorrere circa 200 maratoneti colpiti da disidratazione: una decina di loro sono stati ricoverati in ospedale, ma dimessi dopo i necessari accertamenti.

APPUNTAMENTO AL 18 MARZO 2012 PER LA 18^ EDIZIONE

Ufficio Stampa Maratona di Roma