Non c’è il due senza il tre: Valentina Vezzali conquista per la terza volta la prova torinese di Coppa del Mondo, quest’anno intitolata “Trofeo Esperienza Italia 150°” in onore dei festeggiamenti dell’Unità d’Italia.

 

 

Un’edizione che non poteva avere regina migliore, confermandosi la Vezzali una dellerappresentanti più significative dell’eccellenza italiana nel mondo. In finale Valentina ha superato la ventitreenne monzese Arianna Errigo per 15 a 12, riconfermandosi così ai vertici della scherma internazionale nonostante un inizio di stagione poco brillante che l’aveva vista chiudere la prima tappa di Tauber addirittura al nono posto. “Questo risultato è la conferma che i periodi di crisi sono solo fisiologici e vanno attraversati con pazienza – ha affermato la Vezzali in conferenza stampa -. Il podio tutto azzurro di oggi, il primo in assoluto nella storia della scherma italiana, è anche un po’ merito mio: se queste ragazze, di cui sono capitana, sono cesciute bene e sono diventate forti, è anche perché hanno avuto me come iferimento e compagna di allenamenti.”

Molto rammarico invece nelle parole della Errigo: “Non sono soddisfatta della mia prova – ha affermato -. Mi manca ancora la necessaria cattiveria agonistica.” Per la Errigo si tratta del migliore risultato in stagione in Coppa del Mondo.

In semifinale la Vezzali si è imposta su Elisa Di Francisca per  7 a 3 in un incontro molto teso e concentrato, in cui entrambe si sono studiate molto prima di sferrare il colpo e dove la Vezzali ha sempre mantenuto il vantaggio di due o tre punti fin dall’inizio.

La Errigo invece ha avuto la meglio su Ilaria Salvatori per 15 -12 costretta sempre al recupero dallo svantaggio. Il sorpasso è poi arrivato sull’8 pari, che le ha permesso di gestire l’incontro fino alla vittoria finale.

Domani mattina il dream team azzurro esordirà alle 10 contro il Messico per la conquista del titolo anche nella prova a squadre.

Fotografie Giovanni Minozzi

Ufficio stampa

Barbara Masi