Diavoli Vicenza resta fermo nel week end in attesa del posticipo di martedì sera (inizio gara ore 21.00) a Cittadella, con diretta televisiva su Rai Sport 1, contro una delle due formazioni neo promosse nella massima serie.
I vicentini arrivano dalla sconfitta in casa contro l’Edera, arrivata però al termine di una bella gara, in cui hanno fornito una prestazione convincente contro la prima della classe, giocando alla pari per quasi tutto l’incontro e cedendo solo negli ultimi minuti, mentre Cittadella, dopo aver perso il derby patavino contro i Ghosts, ha osservato un turno di riposo.
La partita è di fondamentale importanza per i Diavoli per mantenere il distacco dalle inseguitrici e rinforzare la settima posizione in classifica. Nel roster dei Diavoli dovrebbero essere tutti presenti, sperando che anche gli acciaccati riescano a recuperare la forma migliore. Nel Cittadella non si segnalano assenze, anzi bisognerà tener d’occhio in particolare l’americano Spain Kelly Grafton, che in cinque partite ha già segnato dieci gol, inserendosi molto bene nella squadra.
“Martedì per noi sarà una vera e propria finale – spiega Andrea Bellinaso, allenatore dei berici – Cittadella sta lottando per entrare nei play-off e noi vogliamo consolidare la nostra posizione e non possiamo perdere punti con le dirette inseguitrici. Cercheremo quindi di preparare la partita nei minimi particolari per non farci trovare impreparati. Loro dopo l’arrivo del nuovo americano hanno aumentato le prestazioni, noi di contro dovremo giocare molto accorti in difesa e concreti in attacco. Con l’Edera abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con tutti, l’importante per noi è tenere sempre alto il ritmo e la concentrazione al massimo. Penso e spero sarà una bella partita, giocata fino alla fine con molto agonismo”.
All’andata hanno conquistato i tre punti i Diavoli, in casa, vincendo per 9-5 al termine di una gara quasi sempre dominata, ma in cui gli avversari hanno dimostrato di non mollare fino all’ultimo secondo, ora in trasferta sarà più difficile e servirà concentrazione e determinazione per confermare i segnali positivi visti contro l’Edera.
Ufficio Stampa
Sabrina Nicoli